Acqua bollente

17 Novembre 2010

Un venerdì di qualche settimana fa compariva sul Corriere della Sera questa pubblicità a tutta pagina.

Ecco il testo:

SENZA CLORO
L’acqua minerale sgorga pura da sorgenti protette e incontaminate.
L’acqua di rubinetto può provenire da falde di superficie, laghi o fiumi. Per diventare potabile, deve essere trattata e disinfettata con il cloro.
SENZA DEROGHE
L’acqua minerale deve rispettare precisi parametri di legge. Se esce da tli parametri non può essere venduta.
L’acqua di rubinetto può essere erogata anche se non rispetta i parametri di legge, perché beneficia di un sistema di deroghe.
SENZA TRASFORMAZIONI
L’acqua minerale è imbottigliata all’origine in contenitori sigillati, sicuri e riciclabili. Raggiunge casa vostra con la purezza e il gusto originali.
L’acqua di rubinetto è trasportata per molti chilometri in tubature. Nessun filtro in commercio potrà trasformarla in acqua minerale.
SENZA PARAGONI
L’acqua minerale può avere proprietà favorevoli per la salute, indicate sull’etichetta e riconosciute dal Ministero della Salute.
L’acqua di rubinetto è solo bevibile.
Federazione Italiana Acque Minerali Naturali

Pochi giorni dopo, andando sul sito de La Repubblica, un pop-up richiama la nuova campagna di COOP che promuove l’uso dell’acqua di rubinetto. Questa la pubblicità sulla carta stampata.

Ecco il testo:

Per salvaguardare l’ambiente si può bere l’acqua del rubinetto, una volta verificata la sua qualità, oppure un’acqua minerale proveniente da fonti vicine al tuo territorio.

Per l’imbottigliamento e il trasporto su gomma di 100 litri di acqua per 100 km, si producono emissioni almeno pari a 10kg di anidride carbonica.

Sarà un caso che questi messaggi sono apparsi a pochi giorni l’uno dall’altro?