Un’occasione irripetibile per conoscere le varie sfaccettature dello strumento più misterioso della storia della musica, il progenitore dei moderni synt, ma strabiliante per il fatto che si suona senza essere toccato, tramite l’interazione con campi magnetici: il theremin.
E’ uno strumento che produce un suono indefinito e inclassificabile, simile alla voce umana, al violino o al violoncello ma anche capace di fondersi con altri strumenti.
Ma ciò che rende la performance di vero interesse è che questa sera in Filanda il theremin sarà suonato da uno dei suoi interpreti più quotati nel panorama europeo, Vincenzo Vasi.
Polistrumentista, compositore versatile e dallo stile surreale – suona basso, theremin, marimba, vibrafono, tastiere e voce – è considerato uno dei musicisti più eclettici nell’ambito delle musiche eterodosse e non in Italia. Il suo stile spazia trasversalmente dalla sperimentazione elettronica sino al pop d’autore.
Attualmente Vincenzo Vasi collabora stabilmente con Vinicio Capossela e suona il theremin, tra gli altri, con Mario Brunello e all’ Orchestra d’Archi Italiana.
Il concerto, domani 2 aprile alle 21.00, avrà luogo nello spazio grande della “cattedrale”, e sarà seguito da una conviviale bicchierata.
Il titolo di questo post mi fa pensare a una piacevolissima lettura, The Enchanted April (Un incantevole aprile), di Elizabeth von Arnim. Dopo questo libro, consigliatomi dalla mia amica Aideen, ho deciso di leggere tutti i libri della stessa autrice.
In Filanda una sera di aprile
1 Aprile 2011

Categorie: Auguri ed Eventi