Molte aziende hanno già utilizzato la rete e le nuove tecnologie per chiedere l’aiuto del pubblico allo scopo di raccogliere nuove idee. Questo modo di operare prende il nome di crowdsourcing. Anche una famosa azienda produttrice di birra quale la Heineken ci ha pensato, con l’obiettivo di trovare delle nuove idee per un packaging più sostenibile. Il concetto di ciclo di vita è alla base del concorso di idee:
Think re-use, re-cycle. Think transport. Think materials.
Think re-use, re-cycle.
L’azienda cerca nuove idee per aumentare riuso e riciclo dell’imballo. Ci sono consumatori che purtroppo sono poco attenti alla raccolta differenziata, altri non possono farla perché nel loro paese non è ancora proposta, e non in tutti i paesi esiste o è comune la cultura del vuoto a rendere. Per tutti questi motivi, si cercano innovazioni tese a massimizzare il riuso e il riciclo dei contenitori.
Think transport.
Si cercano idee per ridurre le emissioni di CO2 e minimizzare gli inquinanti.
Think materials.
La ricerca di nuovi materiali deve fare i conti con la qualità e i costi, ma per l’azienda è cruciale anche l’analisi dell’intero ciclo di vita dell’imballo. “The next phase of sustainable beer packaging however, should have a significantly better Life Cycle Analysis (LCA) outcome compared to our present packaging materials. What kind of new material would significantly improve the LCA of beer packaging?”.
Per motivi legislativi il concorso di idee non è aperto a tutti i paesi del mondo, ma l’Italia è tra i paesi ammessi. Chiunque può iscriversi e mandare le proprie idee entro l’8 maggio. Dalla prima selezione usciranno le 100 idee che passeranno alla seconda fase. In palio 10.000 dollari. Per chi non fosse interessato a partecipare, molto interessante dare un’occhiata alle idee presentate .