LCA e sostenibilità nel settore alimentare

22 Novembre 2012

Un po’ di notizie e idee su sostenibilità ed LCA nel settore alimentare.
Non molto tempo fa il direttore di un supermercato mi ha detto che spesso nei punti vendita i banchi frigo aperti fanno vendere di più rispetto a quelli chiusi. Non so se una porta che chiude il banco frigo sia un deterrente all’acquisto, io non l’ho mai vista così, ma sta di fatto che sempre più spesso li vediamo invece chiusi. E non ci sarà sfuggito l’adesivo spesso incollato sul vetro a richiamare l’attenzione per l’ambiente. La refrigerazione alimentare rappresenta il 40% dei costi di un supermercato, si legge in questo articolo, apparso su Corriere.it , che illustra le varie strategie per limitare lo spreco di energia nei supermercati.

Negli Stati Uniti è nata invece una certificazione sviluppata dall’EPA, proprio allo scopo di ridurre l’uso di refrigerante e il conseguente impatto sui cambiamenti climatici. Questa certificazione ha il nome di  GreenChill , e per i negozi che riducono l’impatto ambientale del proprio sistema di refrigerazione è possibile ottenere, a scelta, il livello platinum, gold o silver, a seconda degli standard raggiunti. In questa sono chiaramente spiegate  le principali caratteristiche della certificazione GreenChill .

Il Sustainability Consortium è un’organizzazione di aziende ( grosse aziende, guardate qui ) che collaborano per lo sviluppo di standard e strumenti per misurare e comunicare la sostenibilità dei prodotti.  Il loro obiettivo è quindi quello di sviluppare nuovi indicatori e metodologie per la valutazione della sostenibilità, aumentare l’accesso a dati aggiornati ed accurati e trovare nuovi modi per comunicare la performance ambientale dei prodotti ai consumatori. L’aspetto più interessante relativamente a questo consorzio è che le aziende che vi fanno parte possono essere benissimo concorrenti tra di loro. Ormai la sostenibilità, e lo sviluppo in generale, deve guardare oltre i singoli interessi e la mentalità del proprio orticello.

Il Sustainability Consortium supporta l’uso della LCA per la valutazione dell’impatto ambientale dei prodotti, e ha raccolto in nel proprio sito una serie di interessanti documenti sull’Analisi del Ciclo di Vita .

Vi segnalo due cose relativamente al Sustainability Consortium. E’ stata recentemente annunciata un’ iniziativa che riguarderà la Cina , e avrà come obiettivi quelli di applicare gli standard di valutazione e comunicazione già sviluppati dal consorzio alla situazione cinese, di lavorare con i produttori e i consumatori cinesi per meglio comprendere il mercato e infine di attuare programmi di formazione presso le aziende produttrici. Il progetto, finanziato dalla Walmart Foundation con 2 milioni di dollari, ha lo scopo non solo di migliorare la sostenibilità dei prodotti in Cina, ma anche di andare a lavorare alla base della catena di fornitura dei prodotti importati da questo paese.

Se vi interessa la sostenibilità nei punti vendita, guardate questo programma interattivo ricco di idee da sviluppare nei negozi che desiderano attuare miglioramenti che li rendano “leggermente, moderatamente o molto sostenibili”.

Se vi interessa vedere come un’azienda alimentare ha applicato la LCA in diversi paesi in cui opera, qui trovate alcuni esempi di Kraft Food in Europa, Nord e Sud America.

Categorie: Life Cycle Thinking