Il Time ha stilato una lista delle 10 idee che cambieranno il mondo. 10 idee che impatteranno il nostro futuro. Riguardano aspetti quali l’economia, la disoccupazione, la guerra, le malattie, l’amore digitale. Tra tutte, un’idea che ha una forte componente ambientale, ma anche sociale e culturale. Si chiama “Sharing”, condivisione, e la sua descrizione inizia così: ” Someday we’ll look back on the 20th century and wonder why we owned so much stuff” (Un giorno guarderemo indietro al 20° secolo e ci domanderemo perché possedevamo così tante cose). Si può ridurre l’impatto ambientale attraverso miglioramenti continui, riducendo gli sprechi e aumentando l’efficienza, e poi ci sono le innovazioni di rottura, che Jacquelyn Ottman (nota esperta statunitense di green marketing) chiama “system discontinuity”. Nuovi paradigmi, che portano a radicali cambiamenti nel modo di produrre, ma anche nel modo di consumare. Questo nuovo modo di “consumare” che secondo il Time prevalerà in futuro, Federico Butera in “La vita dopo il petrolio” (edizioni Altroconsumo) lo descrive come passaggio ” da una logica di possesso ad una logica di accesso”. Secondo la nota rivista statunitense, quando Bush elogiava la società del possesso, questa stava già cominciando a marcire. Internet ha portato uno stravolgimento nella società come niente prima d’ora. Ho vissuto il boom di internet in prima persona, era il mio ambito di lavoro, e mi ricordo che ad una delle prime presentazioni “importanti” che feci, tutti furono colpiti dal fatto che raccontavo quel periodo come il primo nella storia in cui la conoscenza non era più in mano ai “vecchi” ma ai giovani. E questi giovani (sicuramente molto più all’estero che in Italia) ne hanno giustamente approfittato per dare vita a una nuova economia. Anche questo nuovo modo di consumare sarà pensato e gestito dai giovani, per i quali il consumo collaborativo è spesso una necessità, che però in molti casi hanno saputo trasformare in stile di vita che fa tendenza. Netflix (condivisione di DVD), Zipcar (car sharing), Airbnb (affitto della propria casa ai viaggiatori) sono alcuni degli esempi citati dal Time. Nuovi modi di vivere, che viaggiano nella rete e plasmano un nuovo modo di conoscersi e stringere legami per fare comunità. Ne riparleremo ancora, è un argomento che mi appassiona.
L’idea che cambierà il mondo
18 May 2011

Categorie: Sustainability trends