Gli altri usi delle strade

27 February 2012

Ne avevamo parlato l’anno scorso. Un nuovo tipo di asfalto mescolato a vetro riciclato. Un asfalto che, illuminato dai fari delle auto, rifletterebbe abbastanza da rendere inutile l’utilizzo dei lampioni. Da un lato un modo per riutilizzare il vetro, dall’altro per risparmiare in energia. La fase di test si è conclusa e i risultati sono stati al di sopra delle aspettative.

Energia generata dalle vibrazioni, foto da questo sito.

Questo però non è un caso isolato e la strada sta diventando ambito di svariate ricerche in campo ambientale. L’Università di Twente, sempre in Olanda, e la provincia Overijssel, assieme ad uno studio ingegneristico, stanno testando un sistema per trasformare in energia le vibrazioni generate da auto, camion e addirittura biciclette. L’obiettivo è di riutilizzare l’energia generata per alimentare i lampioni e la segnaletica stradale. L’iniziativa ha vinto lo scorso anno il secondo premio del concorso De Mooi Nederland Prijs (Premio Bella Olanda) istituito dal Ministero per le Infrastrutture e l’Ambiente.

Asfalto riflettente di colore chiaro, foto tratta da Here.

Un altro progetto di asfalto riflettente, utilizzato per la prima volta in Norvegia un ventennio fa, viene ora testato in Olanda, per iniziativa di Rijkswaterstaat (Ministero delle Infrastrutture e l’Ambiente) e un’azienda privata. Si tratta di asfalto di colore chiaro che meglio riverbera la luce di fanali e lampioni e che permetterebbe la riduzione dei secondi e la maggiore sicurezza alla guida, con conseguente riduzione degli incidenti.

Solar road, foto tratta da qui.

Quest’anno partirà, sempre in Olanda, il test della pista ciclabile solare. Il progetto della SolarRoad è sviluppato dal centro di ricerca TNO, la provincia del Noord-Holland e due aziende, con lo scopo di sfruttare, in futuro, le decine di migliaia di chilometri di strade e piste ciclabili che attraversano il paese per generare energia. Il fondo stradale verrà integrato con celle fotovoltaiche che daranno alla strada un particolare colore blu. Il fondo verrà trattato per ottimalizzare l’aderenza dei pneumatici. Il progetto durerà 5 anni.