La “Fontana che canta” si trova nei Giardini reali di Praga, fatti realizzare nel 1534 da Ferdinando I. L’acqua, cadendo sul bronzo della fontana, fa un rumore che sembra una canzone. La si sente sedendosi sotto la fontana.
Considerare l’intero ciclo di vita di un prodotto è uno degli aspetti alla base della comunicazione ambientale. Ciò non significa necessariamente svolgere uno studio di LCA (ma sarebbe meglio), ma fare attenzione a non concentrarsi solo su un impatto del prodotto, o solo un suo processo. E’ importante considerare tutta la catena di fornitura e la produzione, senza dimenticare l’uso e lo smaltimento, perché non è raro dimenticarsi delle fasi che non sono più sotto il diretto controllo dell’azienda.
Diversi standard e linee guida sottolineano l’importanza del ciclo di vita quando si fanno delle affermazioni ambientali, ecco alcuni esempi:
Le asserzioni ambientali auto-dichiarate “devono essere veritiere non solo in relazione al prodotto finale ma devono anche prendere in considerazione tutti gli aspetti pertinenti del ciclo di vita del prodotto al fine di identificare il potenziale di aumento di un impatto nel processo di riduzione dell’altro” Standard ISO 14021
- “La formulazione di asserzioni ambientali deve prendere in considerazione tutti gli aspetti pertinenti del ciclo di vita dei beni e dei servizi, pur non considerando necessariamente un’analisi del ciclo di vita completo” Linee guida per effettuare e valutare le asserzioni ambientali, Commissione Europea
- “Environmental claims must be based on the full life cycle of the advertised product or service, unless the advertisement states otherwise, and must make clear the limits of the life cycle. If a general claim cannot be justified, a more limited claim about specific aspects of a product or service might be justifiable. Claims that are based on only part of an advertised product or service’s life cycle must not mislead consumers about the product or service’s total environmental impact” UK advertising code