In genere ci sto attenta, ma questa volta mi era proprio sfuggito. Sarà capitato anche ad alcuni di voi, aprendo una confezione di cereali per la prima colazione, di pensare a quanto siano esagerati il sacchetto e la scatola di cartone rispetto al contenuto. Allora si pensa che, quando vengono riempiti, questi sacchetti sono effettivamente molto più pieni, poi c’è un assestamento dovuto al movimento del contenuto nella confezione.
In questo caso, Leonardo mi ha segnalato che il prodotto era lo stesso, bastoncini di crusca, e anche il peso, 375 grammi. Però guardate che differenza nella confezione, non solo per quanto riguarda la scatola di cartone, ma anche il sacchetto di plastica contenuto all’interno. Tante possibilità sprecate di aumentare l’efficienza di un prodotto e ridurne i costi, dettate probabilmente da scelte del marketing che prediligono la facilità di colpire l’occhio e occupare lo scaffale del supermercato (che è la prima forma di comunicazione per chi fa la spesa) rispetto a forme di comunicazione più creative ed innovative.