Un po’ di numeri sull’acqua

19 August 2015

Questo nell’immagine è l’utilizzo quotidiano di acqua per un cittadino olandese.

Oggi propongo alcune interessanti informazioni sull’acqua, tutte provenienti dal Museo Olandese dell’Acqua ( Nederlands Watermuseum ), che si trova ad Arnhem.

Ecco invece quanta acqua si utilizza per la produzione di alcuni alimenti:

Acqua necessaria per la produzione di un kg di pomodori : 500 litri

Acqua necessaria per la produzione di un grammo di bistecca : 100 litri

Acqua necessaria per la produzione di un kg di bistecca : 100.000 litri

Acqua necessaria per la produzione di una bottiglia di birra (0,2 l): 8 litri

Acqua necessaria per la produzione di una porzione di patatine fritte : 130 litri

All’interno del museo è possibile ottenere moltissime informazioni sull’uso e la gestione dell’acqua. Nell’ottica del ciclo di vita, che ci interessa particolarmente, ecco l’acqua utilizzata per la produzione del latte di mucca , utilizzando i dati di una reale latteria olandese.

Una mucca beve almeno 120 litri di acqua al giorno, 100 volte più di una persona. Se consideriamo anche l’acqua contenuta in erba e mangime, si arriva a circa 160 litri.

Una mucca produce in media 25 litri di latte al giorno.

Per la pulizia del macchinario per la mungitura e del refrigeratore del latte sono necessari 10 litri di acqua al giorno per ciascuna mucca. Nel caso analizzato, il latte viene raccolto presso l’azienda agricola ogni tre giorni da un’autocisterna che lo porta alla latteria. L’autocisterna viene lavata ogni giorno con 300 litri di acqua a 75°C. Quest’acqua viene utilizzata per pulire anche le altre autocisterne.

Nella fabbrica il latte viene pastorizzato per eliminare i germi ed aumentarne la conservazione. Successivamente viene raffreddato e messo nei contenitori in biaccoppiato. Per il processo di raffreddamento e per la pulizia dei macchinari in questo impianto viene utilizzata, per quanto possibile, acqua proveniente da un pozzo interno. L’acqua per il raffreddamento è riutilizzata per la pulizia. Purtroppo non sappiamo di quanti litri di acqua si tratti, sarebbe stato utile.

Ecco invece l’acqua necessaria per un litro di succo d’arancia da concentrato . L’esempio utilizzato è quello di Appelsintje , marchio molto famoso nei Paesi Bassi.

L’arancia impiega circa 15-16 mesi per maturare. Nelle piantagioni brasiliane da cui l’azienda si approvvigiona, piovono mediamente all’anno 2000 litri d’acqua per mq. Per garantire una buona crescita della pianta ne sono sufficienti 1300, quindi l’irrigazione non è necessaria. Per 1 litro di succo servono mediamente 1000 litri di acqua piovana.

Lo stesso giorno in cui vengono raccolte, le arance vengono lavate, sbucciate e spremute, dopo di che si ricava il concentrato del succo. Per produrre un litro di prodotto finale vengono utilizzati 0,77 litri di acqua potabile e 1,71 litri di acqua riciclata per il lavaggio delle arance. Quest’ultima viene ricavata dall’essiccazione delle bucce e dal processo di concentrazione di succo e polpa.

Il prodotto finale si ottiene aggiungendo acqua al concentrato. Per ottenere un litro di prodotto, si utilizzano 0,84 litri di acqua, mentre 1,12 litri sono utilizzati per pulizia, risciacquo e raffreddamento finale.

Per chi fosse interessato a visitare il museo, tutte le spiegazioni sono in olandese, tedesco e inglese. Se vi trovate lì, non tralasciate una passeggiata al parco Sonsbeek , che si trova proprio dietro al museo. E’ uno dei più bei parchi di Arnhem e merita assolutamente una visita. La mappa del parco è reperibile al Centro visitatori che si trova poco oltre il museo, ospitato all’interno del magazzino di un vecchio mulino.