
Oggi questa foto di uno dei padiglioni della Biennale di Venezia del 2015 che più mi sono piaciuti, l’Ungheria.
“In alto, nei tubi di foglia distesi tra i muri – che possiamo interpretare come piste, percorsi d’identità – si fanno trasportare delle sfere mosse da ventilatori. Le piste si incrociano come tessuto ricamando i movimenti e le trasformazioni continue delle creazioni delle identità individuali e comunitarie. I tubi però si estendono “solo” tra muro e muro evidenziando che le nostre identità si modificano tra i margini di un dato contesto sociale, culturale”. Padiglione Ungheria
Se volete approfondire il tema delle identità sostenibili , potete vedere il sito dedicato, Here .
Rimanendo a Venezia, la Fondazione Musei Civici Veneziani ha recentemente realizzato un video per promuovere i tesori museali della città lagunare . Nonostante le infinite volte che ci sono stata, ad ogni nuova visita la città mi offre qualcosa di originale da scoprire e ammirare. Se state programmando un viaggio a Venezia, date un’occhiata ai programmi museali nel sito della fondazione .
Se lavorate nell’ambito della sostenibilità e vi interessano le tematiche del Carbon Footprint e del Water Footprint , guardate queste presentazioni appena pubblicate nel sito di Life Cycle Initiative , UNEP.
Due mesi fa è nato in Gran Bretagna il primo ristorate che prepara esclusivamente pietanze a base di insetti , ormai considerati uno dei cibi del futuro. Qui l’articolo, qui il sito del ristorante .

Meraviglioso questo video dell’Archivio Storico Luce datato 1935 su come venivano costruiti gli sci . Lo sapevate che, dopo la curvatura a vapore venivano stagionati per circa un anno?