I progetti a cui abbiamo partecipato
Sweetwoods
Il Consorzio SWEETWOODS ha avviato un progetto ambizioso volto allo sviluppo di diverse catene di valore relative alla conversione di residui di legno “duro” di basso valore in componenti intermedie ad elevata purezza come zuccheri e lignina di alta qualità. L’impianto pilota, che aprirà la strada a tali nuovi prodotti e applicazioni, verrà realizzato in Estonia. Il progetto, iniziato il 1° giugno 2018, ha una durata di 4 anni.
Water2Return
Il progetto Water2Return ha come obiettivo il recupero e il riciclo di nutrienti e la trasformazione delle acque reflue in prodotti a valore aggiunto per l’ecionomia circolare nel settore agricolo.
MyPack
MyPack “Best markets for the exploitation of innovative sustainable food packaging solutions” è un progetto Horizon 2020 della durata di 4 anni e iniziato il 1 novembre 2017.
INCOM
L’obiettivo del progetto INCOM è sviluppare strutture a sandwich leggere per applicazioni nei settori del packaging, dei veicoli e deII’aeronautica. Lo sviluppo di tali strutture è basato suII’impiego di materiali avanzati rinforzati con nanofibrille di cellulosa.
IP4Plasma
L’obiettivo principale del progetto IP4Plasma è quello di portare tecnologie innovative per il trattamento superficiale dei materiali (tecnologie del plasma a pressione atmosferica) dalla scala di laboratorio a quella industriale, attraverso la dimostrazione dell’idoneità della tecnologia per applicazioni nei settori dei prodotti medici e della diagnostica.
NanoBAK2
Il progetto NanoBAK2 mira a introdurre nell’industria europea del pane un sistema innovativo di lievitazione e raffreddamento basato sull’umidificazione ad ultrasuoni. Lo scopo del progetto è quello di sviluppare dei prototipi di camere per la lievitazione e il raffreddamento del pane che utilizzino l’innovativa tecnologia dell’umidificazione ad ultrasuoni invece dell’umidificazione basata su resistenze elettriche.
Succipack
L’obiettivo del progetto SUCCIPACK, durato tre anni e conclusosi a fine dicembre 2014, è stato quello di sviluppare nuovi materiali per il packaging alimentare in PBS (polibutilene succinato), una bioplastica derivante da fonti vegetali. Il progetto ha avuto un approccio di tipo globale e non si è occupato solo dello sviluppo del materiale, ma anche delle sue applicazioni e delle possibilità di riciclo, adottando quindi una prospettiva “dalla culla alla tomba”.
INTeg-Risk
Il progetto iNTeg-Risk è un progetto di integrazione su vasta scala che mira a migliorare la gestione dei rischi emergenti legati alla “nuove tecnologie” nell’industria europea.
PlasmaNICE
L’obiettivo principale di PlasmaNice è stato lo sviluppo di macchinari e processi per la creazione di rivestimenti innovativi per diversi tipi di materiali (carta, cartone, plastica) attraverso la combinazione di nanotecnologia chimica (chimica sol-gel) e tecnologia del plasma atmosferico.